La respirazione dell’ape

Bhramari Pranayama  – la Respirazione dell’ape

La Respirazione dell‘ape, si chiama così proprio perchè attraverso il nostro respiro viene simulato il ronzio dell’ape. Bharamari in Sancrito significa ape, Pranayama respiro. Praticare Bhramari Pranayama – la Respirazione dell’ape anche solo per pochi minuti, apporta al nostro corpo e alla nostra mente un  profondo effetto calmante e una sensazione generale di tranquillità e di benessere.

Questa respirazione dell’ape , elimina lo stress, la rabbia, migliora la pressione alta perchè abbassa e regolarizza la pressione sanguigna, Bhramari Pranayama è adatta a tutti e facilmente praticabile, anche per lo Yoga dei bambini che si divertono molto a simulare il ronzio dell’ape. Attraverso il suono, le vibrazioni prodotte, il nostro corpo e la nostra mente ritrovano il giusto equilibrio, questa respirazione è praticata molto nello Nada Yoga ovvero Yoga del suono, Nada in Sancrito significa Suono.

Come eseguire la Respirazione dell’ape, trova una posizione seduta per te comoda, su una sedia o sul tuo tappetino, porta le gambe allungate o incrociate, mantenendo bene i glutei a terra, controlla che la tua colonna vertebrale sia dritta, il collo e la testa in linea con essa, le spalle lontane dalle orecchie, il mento leggermente rivolto verso la gola, la bocca chiusa le labbra unite e chiudi i tuoi occhi.

Inizia a percepire il tuo respiro lento e naturale che attraversa tutto il tuo corpo, il respiro entra attraverso le narici e lentamente attraversa tutto il tuo corpo, questo ti permette di rendere il tuo respiro controllato, dopo alcuni minuti prova la Respirazione dell‘ape, porta in alto i gomiti mantenendo le spalle lontane dalle orecchie, chiudi con l’indice e il medio le tue orecchie senza fare troppa pressione sul tuo orecchio, non inserire le dita dentro il canale uditivo, chiudi con una pressione morbida e piacevole. Inizia la tua respirazione dell’ape, quando espiri prova ad emettere il ronzio, mantieni se possibile il ronzio anche inspirando, la bocca rimane chiusa, il ronzio, il suono emesso producono delle vibrazioni che risuonano nella gola, nella corpo nella mente. Al termine della respirazione dell‘ape, aprire le orecchie e percepire la sensazione prodotta.

Praticare questo Pranayama al termine di una lezione Yoga, la mattina o la sera prima di andare a dormire, porterà al corpo e alla mente un enorme beneficio.

 

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